Nuova formazione dirigenti, datori di lavoro e preposti: tutto fermo in attesa del nuovo accordo Stato-Regioni

Nuova formazione dirigenti, datori di lavoro e preposti: tutto fermo in attesa del nuovo accordo Stato-Regioni

 

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato in data 16 febbraio 2022 la  Circolare n. 1 del 2022 ove vengono chiariti gli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro alla luce delle recenti modifiche dell’art. 37 del D.Lgs. n. 81/2008, così come modificato dal D.L. n. 146/2021.

Per quanto concerne la figura del datore di lavoro: “l’accordo demandato alla Conferenza costituisce […] elemento indispensabile per l’individuazione del nuovo obbligo a suo carico. Sarà infatti l’accordo a determinare non soltanto la durata e le modalità della formazione ma anche i contenuti minimi della stessa; pertanto, la verifica circa il corretto adempimento degli obblighi di legge potrà correttamente effettuarsi solo una volta che sia stato adottato il predetto accordo”.

Passando alle figure dei dirigenti e dei preposti, l’INL spiega che: In assenza del nuovo accordo dirigenti e preposti dovranno […] essere formati secondo quanto già previsto dal vigente accordo n. 221 del 21 dicembre 2011 adottato dalla Conferenza permanente ai sensi del primo periodo del comma 2 dell’art. 37 del D.Lgs. n. 81/2008 e che non è stato interessato dalle modifiche introdotte dal D.L. n. 146/2021.
Con specifico riferimento alla figura del preposto […] i requisiti della adeguatezza e specificità della formazione del preposto, da garantire attraverso modalità interamente in presenza e periodicità almeno biennale, attengono evidentemente e complessivamente ai contenuti della formazione che sarà declinata entro il 30 giugno 2022 in sede di Conferenza, in quanto riferiti alla formazione di cui al nuovo comma 7 dell’art. 37 (e non più genericamente alla formazione dei lavoratori di cui al comma 2 dello stesso articolo) che a sua volta rinvia specificatamente al secondo periodo del comma 2 e cioè alle scelte che saranno effettuate in Conferenza”
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Ricapitolando, quindi, i nuovi obblighi formativi in capo al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti saranno definiti dal nuovo accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, il quale verrà adottato entro il prossimo 30 giugno.

Ad oggi rimangono pertanto valide le attuali normative in vigore.

Per quanto riguarda invece le attività di addestramento, di cui al comma 5 dell’art. 37 del D.Lgs. 81/08, queste trovano immediata applicazione e sono già in vigore dal 21 dicembre 2021.

 

FAI CLIC QUI per scaricare la Circolare n. 1 del 16 febbraio 2022 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.