La Due Diligence Salute e Sicurezza è un processo di analisi approfondita della situazione di conformità legislativa di un sito, che consente una precisa individuazione dei rischi e dei costi connessi alle attività presenti e pregresse e si mostra fondamentale per fornire utilissime informazioni a supporto di operazioni quali acquisizione, concessione d’uso di aree industriali o fusioni aziendali, poiché attraverso questo strumento di indagine, è possibile fare emergere tutti i problemi che possono tradursi in eventuali passività per l’investitore interessato all’acquisizione di un’area o di un immobile.
La Due Diligence Salute e Sicurezza può essere condotta in qualunque contesto (siti e stabilimenti industriali o parti di essi, singoli impianti, edifici residenziali) e prevede sostanzialmente di effettuare una approfondita analisi di tutti gli aspetti che generalmente riguardano impianti, macchine, luoghi di lavoro, attrezzature sia per gli aspetti documentali ed autorizzativi, che degli aspetti operativi.
Se tali aspetti venissero trascurati o sottovalutati, il manifestarsi di eventuali passività importanti dopo la conclusione dell’operazione economica di investimento (assenza di autorizzazioni, non conformità di macchine, impianti, attrezzature, luoghi di lavoro ecc.), potrà portare a perdite economiche non previste, che potranno divenire anche molto rilevanti.
UNICA ha strutturato un proprio protocollo di intervento, adattabile a qualunque contesto, che prevede:
- Reperimento e controllo di conformità della documentazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza;
- Analisi degli aspetti legati alla tutela della salute e della sicurezza, rispetto al ciclo produttivo;
- Audit in sito, fino al completo reperimento dei dati necessari;
- Analisi complessiva della conformità alla normativa di tutela della salute e sicurezza del lavoro, compresi gli aspetti di prevenzione incendi;
- Individuazione delle passività;
- Rapporto finale al committente, con stima dei relativi costi, conseguenti alle passività eventualmente riscontrate.
Risk Management
La gestione del rischio aziendale (enterprise risk management) è un processo – posto in essere dal consiglio di amministrazione, dal management e da altri operatori della struttura aziendale – utilizzato per la formulazione delle strategie in tutta l’organizzazione d’impresa.
I rischi aziendali (possibilità di subire un danno o conseguenze negative al verificarsi di un evento non sempre prevedibile) interessano gli aspetti finanziari, gli elementi reputazionali, le scelte strategiche, i processi aziendali, le attività operative, gli aspetti ambientali, gli elementi normativi, le risorse umane, ecc.. In genere, le strategie impiegate possono prevedere il trasferimento del rischio, la prevenzione, la riduzione dell’effetto negativo.
La gestione del rischio è obbligatoria per legge ed è regolamentata dal D. Lgs. 231/01, norma che prevede sanzioni di vario genere (pecuniarie, interdittive, confisca, pubblicazione della sentenza… ).
Fino a oggi, la necessità di creare modelli organizzativi per evitare l’applicazione di sanzioni in relazione a comportamenti illeciti sempre più comuni (quali i reati connessi con la sicurezza sul lavoro) è stata prevalentemente interpretata dalle imprese e dagli enti interessati in modo negativo quale ulteriore adempimento generatore di costi e responsabilità. Questo modo di interpretare la normativa ha spesso portato le aziende a creare modelli organizzativi “di facciata” senza vedere in questi alcuna utilità diretta sul piano gestionale e strategico.
È indispensabile un nuovo approccio al decreto legislativo sulla responsabilità amministrativa di enti e società, affinché non sia più visto come onere ma come opportunità per passare a un vero sistema di controllo interno integrato.
Le soluzioni proposte hanno lo scopo di supportare l’azienda nelle esigenze connesse alla gestione del rischio , tra cui:
- Recepimento dei requisiti normativi, sia di tipo cogente sia volontario;
- Individuazione e quantificazione dei rischi aziendali (macro suddivisione e classificazione dei rischi);
- Elaborazione di una politica di gestione e di trattamento dei rischi secondo priorità aziendali.
Numerosi sono i vantaggi derivanti dall’acquisizione di un modello di enterprise risk management:
- Migliore conoscenza e controllo del contesto in cui si opera (leggi, mercato, concorrenti, etc.);
- Migliore efficacia ed efficienza nel raggiungimento degli obiettivi aziendali;
- Adozione di prassi che consentono un processo rapido di revisione aziendale e un efficace coinvolgimento delle funzioni aziendali;
- Migliore controllo sui rischi e sulle opportunità aziendali;
- Business continuity